28 gennaio 2009
27 gennaio 2009
Steve McQueen Desert Racer Replica
Steve McQueen era uno di noi.
E andava matto per il fuoristrada che faceva, da buon perfezionista, con moto speciali e personalizzate come per esempio la Métisse Mark III Desert Racer, una kit-bike su base Triumph importata direttamente dell'Inghilterra.
Oggi il marchio Métisse - originalmente posseduto dai fratelli Rickman, quelli dei telai da corsa, e oggi di proprietà di Gerry Lisi - ha deciso di creare una versone replica della moto che piaceva a Steve.
Ma è una replica particolare, perché ad esempio il motore è lo stesso biclindrico Triumph TR6 650cc, costruito usando gli stampi originali - anche se qualche aggiornamento se lo sono concesso, tipo l'accensione elettronica Boyer.
Anche la carrozzeria in vetroresina è una riproduzione dell'originale, fatta dalla stessa azienda dell'epoca, Mitchenall Bros.
La numero 0 è già nelle mani di Chad McQueen, il figlio di Steve.
Ne faranno solo altre 300, a 12.999 sterline (+IVA).
Ce ne sono ancora disponibili...
:-)
17 gennaio 2009
Morini /2
Allora, mi dona?
:)
Devo dire che anche dal vivo mi è piaciuta molto.
La finiture, i componenti ed i materiali in genere danno un'impressione di grande cura e qualità.
Ho trovati molti dettagli ben studiati, uno su tutti il supporto del parafango anteriore.
L'impostazione rimane un po' troppo sportiva, aspetto enfatizzato dal serbatoio molto poco scrambler e un po' "pesante" visivamente, specialmente da sopra.
Purtroppo era fissata ai supporti, ma l'impressione è quella di una moto corta, leggera e maneggevole.
Di sicuro dovrebbero pensare ad un paramotore (anche se dubito che molti la porteranno veramente fuoristrada...)
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Motor Bike Expo 2009
Finalmente ho avuto un "scusa" per andare al Motor Bike Expo: il mio amico Fabio, fratello di Banda Bonnisti col nick Liserge, ha prestato la sua Thruxton alla Triumph Varese per esporla come special alla mostra (con qualche modifica aggiuntiva).
La moto era da loro per montare il cupolone, che è piaciuto e li ha ispirati.
L'Expo ha visto una presenza abbastanza solida delle case ufficiali, che hanno portato buona parte dei modelli attuali.
Per quanto riguarda le special, invece, il grosso era su base Harley (cosa che in realtà ho apprezzato molto...).
C'erano molti stand di abbigliamento e accessori e un nutrito gruppo di rockabilly, una parte dei quali dava spettacolo col rock'n'roll acrobatico per promuovere una marca di abbigliamento in stile.
Ecco la Thruxton di Fabio:
Representing:
I dealer Triumph più noti per le loro special hanno inviato qualche lavoro, come questa splendida steretfigher di Routearaggi:
o il tributo a Bud Ekins firmato Classic Farm & Triumph Brescia
e con Mr. Martini che giocava in casa
Ma non c'erano solo le Triumph, ovviamente...
Il frontale della NCR tributo a Mike Hailwood
la street tracker Husqvarna
e poi un assaggio del fiume di Harley presenti, una più bella dell'altra
e qualche intruso interessante...
Se non fosse stato per l'occasione speciale, però, non credo che sarebbe valsa la pena di andarci: il biglietto di ingresso mi è sembrato esagerato (15€), faceva un freddo cane, abbiamo trovato un gran nebbione e in fondo l'evento era piuttosto sottotono, probabilmente a causa della nota faida con la struttura di Padova.
Il resto delle foto lo trovate qui.
La moto era da loro per montare il cupolone, che è piaciuto e li ha ispirati.
L'Expo ha visto una presenza abbastanza solida delle case ufficiali, che hanno portato buona parte dei modelli attuali.
Per quanto riguarda le special, invece, il grosso era su base Harley (cosa che in realtà ho apprezzato molto...).
C'erano molti stand di abbigliamento e accessori e un nutrito gruppo di rockabilly, una parte dei quali dava spettacolo col rock'n'roll acrobatico per promuovere una marca di abbigliamento in stile.
Ecco la Thruxton di Fabio:
Representing:
I dealer Triumph più noti per le loro special hanno inviato qualche lavoro, come questa splendida steretfigher di Routearaggi:
o il tributo a Bud Ekins firmato Classic Farm & Triumph Brescia
e con Mr. Martini che giocava in casa
Ma non c'erano solo le Triumph, ovviamente...
Il frontale della NCR tributo a Mike Hailwood
la street tracker Husqvarna
e poi un assaggio del fiume di Harley presenti, una più bella dell'altra
e qualche intruso interessante...
Se non fosse stato per l'occasione speciale, però, non credo che sarebbe valsa la pena di andarci: il biglietto di ingresso mi è sembrato esagerato (15€), faceva un freddo cane, abbiamo trovato un gran nebbione e in fondo l'evento era piuttosto sottotono, probabilmente a causa della nota faida con la struttura di Padova.
Il resto delle foto lo trovate qui.
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13 gennaio 2009
Café transalpino
12 gennaio 2009
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